Il 6 giugno il Consolato d’Italia ha celebrato ad Izmir, nella bellissima cornice dello Swissotel Büyük Efes, la 78° Festa della Repubblica Italiana con la partecipazione dell’Ambasciatore d’Italia S.E
Giorgio Marrapodi e alla presenza del Governatore di Izmir Dr. Süleyman Elban e del nuovo Sindaco metropolitano Cemil Tugay. Un numeroso pubblico ha partecipato all’evento, cui hanno preso parte autorità locali, una nutrita rappresentanza di grandi imprenditori italiani e turchi, i militari italiani impegnati nel Comando NATO di Izmir e molti connazionali.
A seguito dei discorsi ufficiali del Console Daniele Bianchi e di S.E. l’Ambasciatore Giorgio Marrapodi, con i quali è stata ricordata l’importanza della celebrazione per la comunità italiana all’estero, per le imprese italiane operanti in loco e per la cultura italiana e sottolineata la rilevanza del rapporto di amicizia tra Italia e Turchia, sono state consegnate tre alte Onorificenze della Stella d’Italia conferite dal Presidente della Repubblica a persone distintasi per il rafforzamento dei legami tra Italia e Turchia: Enrico Aliberti (da sempre promotore dei marchi automobilistici italiani e tra i fondatori della Camera di commercio italiane di Izmir), Pierluigi Picco (mamager di successo e ceo di Bitron Turchia), Ramazan Ucdan (Console onorario italiano di Antalya, dove garantisce un alto livello di assistenza ai connazionali e un costante supporto alle missioni italiane).
Il pubblico ha poi potuto assistere ad un omaggio al grande compositore italiano Giacomo Puccini con un concerto dedicato realizzato dal Concetto Armonico del Festival di Vicenza e vedere alcune eccellenze italiane in diversi settori, dalle auto (con un’esibizione di Maserati e Alfa Romeo) o biciclette di alta gamma del marchio Bianchi, per poi assaggiare delizie italiane tra cui la mozzarella di bufala con maestri provenienti da Salerno.
L’evento è stato reso possible anche grazie agli sponsor che, con il loro contributo, hanno mostrato il forte interesse per l’Italia che si respira nell’area egea nonché a tutti gli amici turchi che amano l’Italia.
