La morte di un cittadino italiano avvenuta in Turchia deve essere trascritta in Italia.
I documenti necessari per registrare il decesso sono:
- atto di morte plurilingue (Formulario C), emesso dal competente Ufficio di Stato Civile turco. Sulla base della Convenzione di Vienna dell’8 settembre 1976, art. 8, di cui è firmataria anche la Turchia –come specificato sul retro del modulo plurilingue rilasciato dalle Autorità turche – gli estratti plurilingue sono accettati nel territorio di ciascuno degli Stati vincolati a detta Convenzione senza legalizzazione o formalità equivalente;
- documentazione relativa alla cittadinanza del defunto: carta d’identità, passaporto.
- istanza di trascrizione dell’atto di morte da parte di un parente di primo grado.
I certificati di stato civile rilasciati dalle autorità locali su modello plurilingue ai sensi della Convenzione di Vienna dell’8 settembre 1976 non necessitano di apostille, ma devono recare timbro e firma dell’autorità emettente (non si accettano certificati scaricati da E-Devlet) al fine dell’invio da parte del consolato ai comuni competenti.